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Viaggio romantico tra i caffè letterari. Ecco i più famosi!

Curiosità
11/03/15

In Italia il caffè non è solo una bevanda ma una vera istituzione. Un simbolo al pari della pasta e della pizza. Non è infatti la prima volta che parliamo del caffè ma oggi vogliamo dare un tocco di poesia a questo blog attraverso un viaggio itinerante nei caffè letterari più famosi d’Italia, i salotti che hanno ospitato i personaggi più illustri del panorama culturale italiano diventando luoghi di fermento in cui lo scambio di idee e opinioni era all’ordine del giorno.

Scopriamo insieme i caffè letterari più famosi d’Italia






CAFFÈ FLORIAN
Cominciamo il nostro tour dalla Serenissima con il suo bar d’eccellenza: il Caffè Florian. Nato nel 1720, non è solo il più antico caffè della città ma anche il luogo in cui Casanova corteggiava le sue dame e Goldoni traeva spunto per la sua opera La bottega del caffè. Dal ‘700 ad oggi, i tavoli del caffè hanno visto moltissime altre personalità come Parini, Foscolo, Goethe, Dickens e Proust. Insomma, una tappa obbligatoria per tutti gli intellettuali che passavano da Venezia. 






CAFFÈ GRECO
Più giovane del caffè veneziano (aperto solo nel 1760) e situato nella centralissima via Condotti di Roma. Sono queste le due peculiarità del Caffè Greco, non un semplice bar letterario ma un vero e proprio rifugio per intellettuali italiani e internazionali. Non a caso, si sono seduti sui suoi tavolini gente di spicco come Goethe, Richard Wagner e Schopenhauer ma anche per gli italianissimi Giacomo Leopardi e Gabriele D’Annunzio. Un gioiello a tutti gli effetti non solo per il suo valore storico ma anche per la collezione privata di quadri e documenti esposti nella sala rossa. Ci siete mai stati?  






CAFFÈ GAMBRINUS
Scendiamo a Napoli per uno dei locali storici della città: il Caffè Gambrinus. A pochi passi da Piazza Plebiscito, sorge infatti il tempio del caffè partenopeo e la culla del panorama politico, intellettuale e artistico della città. La sua storia comincia nel 1860 diventando pian piano il salotto di Napoli ed accogliendo scrittori internazionali come Oscar Wilde, Ernest Hemingway e Jean Paul Sartre ma anche protagonisti napoletani d’eccellenza come Totò e i fratelli De Filippo. Come resistere al suo caffè alla nocciola?     






LE GIUBBE ROSSE
Aperto a Firenze nel 1896, Le Giubbe Rosse è uno storico caffè-birreria che prende il nome dall’abbigliamento dei suoi camerieri. Situato in Piazza della Repubblica, il locale diventa nel ‘900 il luogo d’incontro di numerosi intellettuali fiorentini come Papini, Soffici e Prezzolini. Volete una curiosità? Proprio in questo bar Marinetti, Palazzeschi e Carrà hanno dato vita al movimento futurista italiano.
Il caffè è sempre stato il centro di un intenso fermento intellettuale ed artistico. Famosissimo è anche lo scatto di Henri Cartier Bresson per immortalare l’atmosfera fascista di Firenze a ridosso della seconda guerra mondiale. 






Per il momento, il nostro tour finisce qui. Abbiamo dimenticato qualche altro caffè importantissimo? Segnalatecelo nei commenti. 

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