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Breve tour gastronomico sui prodotti contesi

Curiosità
19/01/15

L’Italia è terra di navigatori, di poeti ma anche di tradizioni gastronomiche e di infiniti campanilismi. Ricordate la storia dei caffè regionali? Be’ oggi faremo un passo avanti perché oltre alle diverse interpretazioni, l’Italia è piena di prodotti gastronomici contesi tra diverse città. Una vera lotta a colpi di articoli di giornale, azioni politiche ed anche rivendicazioni di paternità di alcuni locali.
Quali sono i prodotti più contesi? Scopriamoli insieme.






PORCHETTA
Partiamo subito forte con uno dei sapori gastronomici più apprezzati d’Italia: la porchetta. Dove nasce? L’unica certezza è che vede la luce nell’Italia centrale dopodiché è nebbia fittissima.
A contendersi il piatto ci sono principalmente Lazio ed Umbria. Il marchio IGP lo ha attenuto quella di Ariccia ma sono in molti a sostenere che la porchetta sia in realtà nata a Norcia, città nota fin dai tempi dei romani per l’allevamento del maiale.
La questione non finisce qui perché anche toscani, veneti e marchigiani avrebbero qualcosa da rivendicare sulla paternità del piatto. Ad oggi, la questione non è ancora risolta. 






TRAMEZZINO
Anche il panino triangolare più famoso d’Italia rientra in questo speciale elenco anche se, in questo caso, la storia sembra più chiara. A rivendicarne la paternità ci pensa il Caffè Mulassano di Torino che lo inventò nel 1925 ispirandosi al sandwich inglese. Tutto sembra inequivocabilmente documentato ma i veneti non sono d’accordo. Sono in molti a sostenere che il tramezzino sia invece nato a Marghera dalla mente di Anzanello. Sì proprio lui, l’uomo che inventò la macchina per tagliare la crosta del pancarrè.
Dove sarà la verità? 






GORGONZOLA
Lo spot recita: “Più lo conosci, più ti piace” ed un motivo ci sarà se il formaggio dall’aroma inconfondibile sia sempre più entrato nel cuore (e nella spesa) degli italiani. Oggi si respira aria di pace ma fino a poco tempo fa c’era guerra aperta tra il Consorzio Gorgonzola DOP e Gorgonzola (città)! Tutta colpa dello stracchino di Gorgonzola: formaggio accusato dal Consorzio di essere una contraffazione del Gorgonzola DOP.
Com’è finita? Il Tribunale di Milano ha dato ragione al Consorzio e, morale della favola, lo stracchino di Gorgonzola è stato ritirato dal commercio.






SPAGHETTI
Qui il caso si fa ancora più complicato perché varca i confini nazionali. Di cosa parliamo? Semplice, della lunghissima diatriba tra cinesi e napoletani sulla paternità degli spaghetti. Certo, il ritrovamento archeologico in Cina di un piatto di spaghetti datato 2000 a.C. lascia poco spazio alla fantasia ma noi non ci stiamo! Da buoni italiani preferiamo ancora credere al caso, convinti che lo stesso piatto sia nato in due posti differenti senza nessuna relazione.
Voi da che parte state? 



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