Le 4 spezie che non dovrebbero mai mancare in una cucina
Ogni chef ha il proprio piatto forte, la pietanza che conquista i clienti e li fa tornare. Ma dietro una ricetta di grande successo c’è sempre un ingrediente segreto, quel pizzico di qualcosa che rende un piatto inimitabile. Per questo entrano in campo le spezie, l’asso nella manica di ogni chef per aromatizzare i cibi in modo unico. Quali sono le più ricercate in cucina?
Scopriamolo insieme.
ZENZERO
Che sia fresco o in polvere, lo zenzero contribuisce a conservare ed esaltare i sapori delle pietanze a cui è abbinato. Inoltre, nella cucina giapponese è spesso consumato sottaceto o in agrodolce, oltre ad essere utilizzato per la produzione di bevande analcoliche come il ginger ale o la ginger beer.
Lo zenzero, soprattutto quello fresco, dona un tocco di vitalità a moltissimi cibi grazie al suo aroma piccante. Il trucco sta nel conservarlo nel mondo giusto. Per questo va tenuto con la buccia in frigorifero per non più di tre settimane mentre, se è pelato, bisogna chiuderlo in un barattolo di vetro.
CURCUMA
Usata fin dall’antichità per scopi alimentari e officinali, è una radice dal colore arancio che viene essiccata per poi essere ridotta in polvere. Oltre però ad essere uno degli ingredienti base del curry, la curcuma è utilizzata in mille modi grazie al suo sapore intenso ed esotico. Non a caso, alcuni dei migliori chef la utilizzano per condire zuppe e verdure ma anche per accompagnare secondi e per la preparazione della maionese vegana. Volete una curiosità? Alcuni la mischiano perfino all’olio d’oliva per decorare i piatti!
PIMENTO
Qui si apre un capitolo perché l’uso in cucina della bacca di pimento è davvero vario. Non a caso ha un aroma complesso che ricorda diverse spezie ma risulta delicato e non eccessivamente piccante. Estremamente versatile, è perfetto sia su dolci a base di frutta che su pietanze salate. Due su tutti: brodi vegetali e carni di maiale e agnello.
Inoltre è ottimo per aromatizzare piatti semplici come purè di patate, passati di verdure e uova al tegamino. Come conservarli? Semplice, i grani vanno sempre tenuti in un luogo fresco.
CARDAMOMO
Ultimo ma non per importanza c’è il cardamomo. La spezia ha un odore forte ed un sapore leggermente piccante e fruttato, adatto a ravvivare primi piatti e arrosti ma anche ad aromatizzare riso, creme e torte al cioccolato. Non a caso, oltre a essere un ingrediente del curry, ha un odore che ricorda molto il limone. Per questo è utilizzato nella preparazione del caffè alla turca, del caffè arabo e del tè iraniano.
In commercio è facile trovare l’intera capsula già essiccata, da rompere per poi utilizzarne i semi. Il nostro consiglio? Una volta estratti dalla parte esterna, servirsi subito dei semi perché perdono rapidamente il proprio aroma.
Quali di queste 4 spezie utilizzate maggiormente in cucina? Scrivetecelo nei commenti.