Loading...

Toscana, la terra dove il pane è sacro!

Curiosità
4/11/14

Dopo il breve tour in Puglia, continuiamo il nostro itinerario culinario tra i confini nazionali con una delle regioni più importanti d’Italia: la Toscana!

Famosa in tutto il mondo, la cucina toscana ha conquistato milioni di persone grazie a 3 importanti segreti: semplicità, ingredienti genuini e preparazioni casalinghe. Per questo le sue ricette rispecchiano la dieta mediterranea e sono il simbolo di un’alimentazione sana e soprattutto corretta.

Secondo la filosofia toscana, tutte le ricette rispecchiano l’equilibrio degli alimenti per un motivo ben preciso: allontanarsi dagli eccessi e farsi promotrice di una semplicità unica!    






La cucina toscana è per questo sobria, presentando sapori molto semplici legati soprattutto alla sua storia prevalentemente contadina. Proprio per questo, le sue ricette sono basate su alimenti poveri. Uno su tutto: il pane!
Il prodotto non trova eguali in Italia a causa di una delle sue principali caratteristiche: l’assenza di sale. Il motivo? L’usanza risale al XII secolo dove, nel pieno della rivalità tra Pisa e Firenze, i pisani bloccarono il commercio del sale all’interno della regione.

Questa caratteristica è possibile trovarla anche nella Divina Commedia di Dante “Tu proverai come sa di sale lo pane altrui”

Proprio per questo, nella regione il pane è presente sotto mille forme e sapori. Dal filone, alla ruota, dai crostini alle focacce, dalla schiacciata con l'olio al pan di ramerino: una gustosa pagnotta aromatizzata con uva passa e rosmarino.
In Toscana il pane è sacro e questo aspetto è strettamente connesso alle molteplici ricette  che utilizzano pane raffermo: la ribollita, la pappa al pomodoro e la zuppa di verdura.






Oltre al pane, la tradizione culinaria toscana è basata sull’utilizzo di carni bianche e selvaggina. Sostanzialmente i prodotti del podere!

Anche il maiale è molto usato. Anzi, a dirla tutta, qui è considerato un vero e proprio rito! Per questo è usanza comune che le famiglie toscane si rechino dai contadini verso i primi di dicembre per ravversare il maiale ed averne una scorta per tutto l’inverno.
Basti pensare al famoso salame toscano, al prosciutto conservato sotto sale, alla salsiccia da serbo, al capocollo ed alla finocchiona. Tutti prodotti unici! 






Un altro sapore tipico della cucina toscana è l’intramontabile bistecca alla fiorentina! Considerato da molti il piatto principe di questa cucina, si ottiene dal taglio della lombata del vitellone di razza chianina ed è caratterizzata da un osso nel mezzo a forma di “T”. Gustosissima! 






Come ormai consuetudine, chiudiamo il nostro tour culinario con un dolce. In questo caso la scelta è stata ardua ma ci è sembrato impossibile non parlare di uno dei prodotti tipici di questa regione: il panforte!

La sua preparazione risale (addirittura) all’anno 1000, era demandata agli speziali (i farmacisti dell’epoca) e “udite udite” era destinato esclusivamente a nobili, clero e ricchi.

Fortuna che oggi siamo nel 2014.



TAG
Salumi