Loading...

Sì, Milano è la patria del panettone. Ecco la sua storia!

Curiosità
12/15/14

Il conto alla rovescia per il Natale è già partito e mentre le brigate si interrogano sui menù da proporre, ci sembra giusto prepararci alle festività parlando di uno dei dolci più tipici: il panettone.
Ripercorriamo insieme le origini di uno dei dolci simbolo del Natale! 






Le voci sul suo conto si sprecano. La leggenda vuole che il panettone sia nato a Milano dagli Sforza e (udite udite) sembra sia stato creato per compensare un errore avvenuto in cucina!
Pare infatti che il termine “panettone” derivi da Pan de Toni, garzone di Ludovico il Moro che lo preparò per la prima volta alla vigilia di Natale per compensare il dolce carbonizzato dallo chef!
La storia vuole che Toni abbia sacrificato il suo panetto di lievito madre per il banchetto ducale lavorandolo a più riprese con farina, uova, zucchero, uvetta e canditi fino ad ottenere un impasto soffice e delicato.

Le storie sul panettone si sprecano. Per questo, oltre a Toni, c’è anche Ughetto degli Atellani e il suo amore!
Pare infatti che Messer Ughetto degli Atellani, innamorato della bellissima figlia di un fornaio, abbia tentato di conquistare la ragazza attraverso la fantasia. Per questo prima si fece assumere come garzone nel forno del padre della sua amata e poi inventò un nuovo dolce per incrementarne le vendite: il panettone! 






Leggende a parte, la vera origine del panettone va ricercata nell’usanza medievale di celebrare il Natale con un pane più ricco del solito. Per questo ci viene in soccorso un manoscritto del tardo ‘400 di Giorgio Valagussa, precettore di casa Sforza, che mette nero su bianco la consuetudine ducale di celebrare il rito del ciocco. Cos’è? La sera del 24 dicembre si lasciava bruciare nel camino un grosso ciocco di legno portando a tavola 3 grandi pani di frumento. Successivamente, il capofamiglia serviva una fetta a tutti i commensali e ne conservava uno per l’anno successivo in segno di continuità.

Le novità però non finiscono qui. C’è un’altra prova storica che conferma la derivazione del panettone dal pane di frumento natalizio. Non è un caso che fino al 1395 quasi tutti i forni di Milano avessero il permesso di cuocere pane di frumento solo a Natale!






Come visto, la storia del panettone ha le proprie radici nella città meneghina fin dal ‘400, intrecciandosi con le antiche famiglie nobiliari e tingendosi di leggenda con Ughetto degli Atellani e Toni, il garzone degli Sforza. Oggi però non è solo il dolce natalizio di Milano ma uno dei simboli della tradizione gastronomica italiana. Un orgoglio nazionale!