Guida Michelin 2015. Tra novità e conferme, ecco le nuove stelle milanesi
Il cielo risplende di una nuova luce, il tanto atteso giorno è arrivato. È stata presentata all’Hotel Principe di Savoia di Milano la nuova Guida Michelin 2015 e, con essa, le sue nuove stelle della cucina italiana.
Possiamo dire senza ombra di dubbio che l’edizione 2015 è stata quella delle conferme. Perché? Nel 60° anniversario, la guida elegge la Lombardia come la regione con il maggior numero di ristoranti stellati.
L’edizione 2015 ne include ben 58, di cui 13 nella sola Milano!
Vediamo nello specifico com’è andata.
Il ristorante di Cracco si conferma doppio stellato anche se, prima dell’uscita ufficiale, era stata divulgata la falsa notizia della sua “retrocessione” a una stella Michelin. Rientrato l’allarme per uno degli chef più famosi (e bravi d’Italia), la guida conferma la doppia stella anche a Sadler e a Il Luogo di Aimo e Nadia.
Si confermano su una stella anche Unico, Alice, Tano Passami L’Olio, Innocenti Evasioni, Vun e Al Pont de Ferr, ristorante della nostra vecchia conoscenza Matias Perdomo. Lo ricordate nel nostro post sulle barbe più sexy degli chef?
Restano ad una stella anche Joia di Pietro Leemann, l’unico ristorante vegetariano in Italia a poter vantare un tale traguardo, ed anche Trussardi alla Scala. Come detto, l’edizione delle conferme.
Tra le 11 conferme appena citate, oggi vogliamo porre l’accento sulle due new entry della città meneghina: Berton e Iyo.
Berton è il nuovo locale di Andrea Berton inaugurato poco meno di un anno fa in Porta Nuova. Certamente una location moderna e lineare, affine alla cucina proposta dallo chef: un mix di sapori eleganti ed essenziali dove trova spazio tra i suoi piatti anche il classico brodo.
Il menù non è fisso ma cambia in base alla disponibilità degli ingredienti. Anche il servizio proposto è moderno ed in linea con la zona in cui è situato proponendo, oltre al classico menù alla carta, una formula pranzo che concilia la qualità dei piatti con le esigenze di tempo dei commensali.
Iyo rappresenta la grande novità del 2015. Il ristorante del maestro giapponese Haruo Hichikawa è il primo fusion stellato in Italia, un traguardo raggiunto attraverso un inedito modo di concepire la cucina: un incontro (o meglio fusione) non solo tra diversi sapori ma tra differenti culture.
Iyo nasce infatti nel 2006 per volontà di Cluadio Liu che, con costanza e passione, ha plasmato una grande brigata di cucina nata dalle sinergie di due personaggi diversi tra loro per gusti e sapori: lo chef Lorenzo Lavezzari ed il maestro Haruo Hichikawa. Un sodalizio creativo in grado di creare, oltre ai grandi crudi, piatti inediti che fondono i sapori orientali con le migliori materie prime italiane.
Uno stile culinario unico nel suo genere.
Soddisfatti dall’edizione 2015 della guida? Se volete dare un’occhiata completa alla lista, ecco tutti i ristorante scelti dalla guida suddivisi per regione.