Carnevale, quali sono i dolci più diffusi in Italia?
Giusto qualche giorno fa abbiamo parlato di San Valentino, sottolineando come il 14 sia la festa di tutti, anche degli innamorati della propria professione. Febbraio non è però solo San Valentino ma anche Carnevale, con le sue feste, le sue maschere e soprattutto le sue tradizioni gastronomiche. Una su tutte: i dolci.
L’usanza è custodita nell’origine stessa della parola (carnem levare), dando il la a preparazioni di ogni genere, tutte differenti da regione a regione ma allo stesso tempo accomunate da un unico aspetto: il fritto!
Per questo oggi la palla passa a voi cari pasticceri. Quali sono i dolci di Carnevale più diffusi in Italia?
FRITOLE
Partiamo da uno dei dolci più antichi. Le fritole erano infatti già presenti nella Venezia del XIII° secolo, nate molto probabilmente dall’evoluzione delle zelabie arabo-persiane e introdotte ai veneziani da Giambonino da Cremona!
Gli storici raccontano che gli antichi fritoleri veneziani fossero soliti impastare uova, farina, zucchero, uvetta e pinoli su grandi tavoli di legno. Successivamente friggevano l’impasto con olio, grasso di maiale o burro in enormi padelle sostenute da tripodi e, una volta pronte, le cospargevano di zucchero per poi sistemarle su grandi piatti decorati. Che dire, una bontà antichissima!
CASTAGNOLE
Restiamo nel triveneto con un altro tipico dolce carnevalesco: le castagnole. Come, non sapete cosa sono? Le castagnole sono delle piccole sfere di pasta dolce, con o senza uvetta, grandi pressappoco come le castagne e diffusissime anche in Liguria e nelle Marche.
La loro ricetta è antichissima, documentata perfino da un manoscritto ritrovato nell’Archivio di Stato di Viterbo che ne descrive ben 4 differenti preparazioni!
Oggi ne esistono 2 varianti: una vuota e l’altra con ripieno di crema pasticcera o panna. Voi quale preparate?
CHIACCHIERE
Qui viriamo sul pop perché le chiacchiere sono il dolce più tipico. Certo, sulla loro preparazione siamo tutti d’accordo (farina, acqua, uova, burro, zucchero e poi fritte) così come sulla loro origine romana anche se le versioni si sprecano. A seconda del luogo di produzione, sono aromatizzate al Marsala, all’acquavite oppure all’acqua di fiori d’arancio. Le troviamo inoltre con zucchero a velo ma anche con miele, cioccolato, mascarpone zuccherato e perfino bagnate con l’alchermes. Insomma, buonissime in ogni salsa!
TORTELLI DOLCI
Detti anche ravioli dolci, sono fatti di pasta sfoglia e successivamente ripieni con marmellata, frutta secca e delle volte anche ricotta. I tortelli dolci sono tipici dell'Emilia Romagna ma… non solo!
A Napoli troviamo il cauzone, dolce molto simile che ha tra i suoi ingredienti il pecorino. In Sardegna i culingiones dolci o i culingionis de mendula mentre in Sicilia la cassatella, una sorta di ravioloni dolci fritti poi ripieni di ricotta di pecora zuccherata e poi farciti con gocce di cioccolato fondente. Buonissimi!
Certo, noi vi abbiamo parlato solo di 4 dolci ma il Carnevale è pieno di preparazioni famosissime. Ne conoscete delle altre? Scrivetecelo nei commenti.