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Largo ai birrai artigianali

Curiosità
17/07/15

La gastronomia italiana ha da poco acquisito un altro protagonista. Meno QB dello chef ma allo stesso tempo più ricercato del classico sommelier. È lui, il birraio artigianale, una delle figure con più hype degli ultimi tempi grazie alla realizzazione di un prodotto non pastorizzato e generalmente non filtrato. Qualche numero? Negli anni ’90 l’Italia aveva una ventina di birrifici artigianali sparsi per tutto lo stivale mentre oggi ce ne sono più di 800.
Scopriamo insieme le origini di questo nuovo fenomeno gastronomico.






IL FENOMENO IN ITALIA
Le voci al riguardo si moltiplicano anche se la leggenda parla chiaro: il primo birrificio artigianale italiano è nato nel 1982 a Sorrento! Da lì in poi, sono nati piccoli produttori locali accomunati tutti da una specifica caratteristica: la zona di provenienza. La birra artigianale trae infatti una profonda ispirazione dal “nettare degli dei”. Per questo il fenomeno della craft beer tende a nascere (almeno in Italia) nelle zone in cui esiste una cultura vinicola molto forte. D'altronde, anche la birra è un prodotto della terra e richiede (come per il vino) di un periodo d’invecchiamento.  






LE ORIGINI NEGLI STATI UNITI
Il fenomeno della birra artigianale è però nato negli Stati Uniti negli anni ’80 e fa parte della cosiddetta “Renaissance Americana”, trend che ha visto protagonisti gli immigrati europei impegnati a riproporre alcuni prodotti del vecchio continente. Tra questi, quello di maggiore successo è stata proprio la birra, riproposta non pastorizzata e non filtrata per ottenere un gusto superiore rispetto alle classiche lager americane. Risultato? Presero quindi vita anche al di là dell’oceano le classiche “pils”, “bock”, “stout”, “porter” e “bière blanche”!  






LA GIUSTA DIVISA
Il birraio è un inventore, mosso da una spasmodica passione per lieviti e fermentazioni. Per alcuni è perfino considerato come un alchimista dei giorni nostri. Per questo la sua divisa è importantissima per nutrire la propria passione per il luppolo. Noi di Isacco conosciamo perfettamente tutte queste esigenze. Non a caso abbiamo la più grande scelta in Europa di divise in pronta consegna e saremo a Host Milano dal 23 al 27 ottobre.
Tra i capi della collezione Isacco 2015, i più apprezzati dai birrai sono sicuramente i nostri grembiuli. Modelli e colori differenti per personalizzare la propria divisa con uno stile unico. Il Grembiule Big Pettorina è disponibile in due varianti di colore ed è realizzato in tessuto misto: 65% polyester e 35% cotone. La scelta migliore per tutti i birrai che preferiscono uno stile semplice e moderno. Il Grembiule Pettorina è invece la scelta preferita da tutti i birrai estrosi, quelli che preferiscono una divisa in grado di rispecchiare a pieno il proprio estro e la propria creatività. 






Scoprite la collezione completa su isacco.it.

(Credits: foto 1, foto 2, foto 3)

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Renaissance Americana

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