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Come pulire un polpo? Eccovi i trucchi per una preparazione perfetta

Curiosità
2/2/15

Come ormai sappiamo, la cucina è sempre piena d’insidie sia durante il servizio che durante le intense ore di preparazione. Per questo indossare il cappello da chef non significa solo cucinare in base alle comande ma anche (e soprattutto) scegliere le giuste materie prime e prepararsi la linea.
Per questo dopo avervi dato qualche dritta su come riconoscere il pesce fresco e come sfilettarlo, oggi rincariamo la dose con altri utili consigli. Come pulire il polpo in pochissimo tempo?  

Ripassiamo insieme il procedimento.






L’octopus vulgaris, per gli amici polpo, è uno dei molluschi preferiti dagli italiani. Non a caso, le ricette che vedono il suo impiego si moltiplicano da nord a sud in ogni portata: dall’antipasto al secondo. Per ogni chef è quindi d’obbligo prepararlo nel modo migliore per servirlo ai clienti nella maniera più opportuna ma… occhio! Prima di pulirlo bisogna fare attenzione all’acquisto.
Come riconoscere un polpo fresco da uno congelato? Semplice, dalla colorazione brillante, dalla carne soda e dal suo intenso profumo di mare. Semplice vero?      

Vediamo ora come pulirlo. Per prima cosa occorre sciacquarlo bene sotto l’acqua fredda strofinando sia la testa che i tentacoli. Successivamente bisogna tamponarlo con carta da cucina e poi riporlo sul tagliere per cominciare con la parte più difficile.
Ora attenzione: incidete la sacca all’altezza degli occhi per eliminarli e successivamente rimuovete anche il becco con la punta del coltellino. Tutto chiaro? Ora la strada è in discesa. Basta eliminare le interiora presenti nella sacca e poi lavare il polpo sotto l’acqua corrente. Facile no?   






A prima vista il procedimento potrebbe sembrare terminato ma in realtà non è proprio così. Il polpo fresco ha in realtà una carne molto dura per cui è necessario sottoporlo a frollatura per rompere le fibre e renderlo più tenero. Come? Basta batterlo con il batticarne per una decina di minuti. Facilissimo!






A questo punto si è pronti per cuocerlo. Certo, se i dubbi restano potete vedere dei tutorial online come questo o quest’altro ma ricordate sempre: se la ricetta richiede polpo a pezzi, non conviene mai tagliarlo a crudo ma solo dopo averlo bollito.
Avete ancora dubbi? 

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